I mercati forex sono disponibili dalle 23 della domenica alle 22 di venerdì (ora italiana). Il mercato rimane chiuso quindi dal venerdì sera sino a domenica sera. Per tutta la settimana è possibile fare trading.
Nel mercato globale del forex, vi sono al suo interno 4 “sessioni”:
- australiana
- asiatica
- europea
- americana
Ognuna di essa contribuisce alla liquidità mondiale che gira nei mercati forex. Il fuso orario, il cambio di ora tra ora invernale ed estiva, e tanti altri elementi richiedono una maggiore chiarezza per capire con esattezza quando aprono le varie sessioni.
Questo non vuol dire che un italiano può operare solo nella sessione europea, un americano solo in quella americana e così via. Il mercato forex è aperto sempre a tutti ed è possibile operare nella sessione che si preferisce.
Quello che cambia è invece la liquidità (il denaro) e la volatilirà (i movimenti di prezzo) che ci sono nelle varie sessioni. Questo è dovuto dall’ingresso di operatori istituzionali (banche, fondi di investimento etc.) delle rispettive nazioni.
Qui sotto una tabella che rappresenta graficamente al meglio orario di apertura e chiusura di ogni sessione:
Orari mercati forex
Prima di passare ad analizzare ogni singola sessione e spiegarne orari e carattestiche ecco una precisazione.
L’orario di riferimento è quello di Greenwich (abbreviato GMT). Solitamente si fà riferimento all’orario di Inglese di Londra. Anche quest’affermazione però non è completamente corretta.
L’orario GMT coincide con quello di Londra solamente da ottobre e marzo. Da aprile a settembre invece, causa cambio ora solare/legale, l’orario di Londra diventa GMT +1.
Per comprendere senza errori e indugi quali siano gli orari di apertura e di chiusura dei mercati finanziari, giova anzitutto premettere che, per convenzione, il fuso orario che viene utilizzato come riferimento è quello GMT (Greenwich Mean Time), tradizionalmente associato all’orario londinese ma… non sempre in maniera esatta: spesso infatti sono gli stessi orologi della capitale inglese a non essere sincronizzati correttamente con l’orario GMT, visto e considerato che anche l’Inghilterra varia per convenzione il suo orario solare/legale. Ne consegue che a Londra l’orario coincide con quello GMT solamente tra ottobre e marzo, mentre da aprile e settembre Londra assume un orario GMT +1.
Inoltre ci sono parti del mondo dove il cambio di ora solare/legale viene gestito in maniera opposta. A Sydney ad esempio si porta di un’ora avanti quando a Londra si porta un’ora indietro. Questo crea un’altra differenza di 2 ore (oltre al normale fuso orario).
Siccome noi siamo italiani, questo sito è in italiani e anche tu che stai leggendo sei italiano o comunque vivi in italia, utilizzeremo la tabella che fa riferimento all’ora italiana.
La prima parte fa riferimento all’ora invernale , la seconda a quella estiva.
Andiamo ad analizzare adesso sessione per sessione i mercati forex. Parlare di orari di apertura e chiusura, di liquidità, movimenti di prezzo e convenienza o meno a tradare.
Iniziamo dalle 2 che iniziano per prime e che per il fatto che sono praticamente sovrapposte, possiamo tranquillamente accorpare.
Sessione australiana e asiatica
I mercati forex aprono alle ore 23 con Sydney e dopo 2 ore apre anche Tokyo. Parliamo rispettivamente di sessione australiana (che comprende anche l’oceania) e sessione asiatica (tokyo per rappresentare tutte le nazioni asiatiche).
Queste sessioni vanno avanti per tutta la notte italiana e chiudono alle 7 e alle 9 del mattino.
Sono caratterizzate da volumi medio-bassi e solitamente si tratta di sessioni di mercato orizzontale dove il prezzo non si muove molto. A volte la scarsezza dei volumi fà sì che il prezzo scenda durante la notte. In questa sessione si verificano consolidamenti di trend già esistenti o proseguimenti di fasi laterali. E’ molto difficile che in questa sessione di mercato si verifichino inversioni di trend, rotture di supporti e resistenze importanti o nuovi massimi/minimi.
E’ una sessione di passaggio nella quale non è consigliabile operare.
Sessione europea
La sessione di Londra apre alle 9 del mattino ed è quella che ci interessa maggiormente. In questa sessione i volumi sono molto alti e la volatilità dei prezzi continua a salire sino alle 14 dove esplode definitivamente con l’apertura della borsa di New York.
Le migliori opportunità di trading si hanno nella sessione europea in quanto è qui che spesso si formano nuovi trend. Un bravo analista riuscirà a cogliere il trend dall’inizio ed ottenere importanti profitti.
I cambi più scambiati in questa sessione sono senza dubbi tutti quelli che riguardano euro, sterlina e franco svizzero. Nello specifico EUR/USD, EUR/GBP, GBP/USD ed anche USD/CHF.
Sessione americana
Dalle ore 14 alle 22 apre la sessione americana (rappresentata dalla borsa di new york). Le prime 4 ore di questa sessione sono quelle con la volatilità e i volumi più alti. Questo è dato dalla concomitanza con la sessione europea che è ancora nel centro delle contrattazioni. Dalle 18-19 i volumi scendono perchè chiude la sessione europea.
Durante la sessione americana è consigliabile tradare su tutte le coppie di valute che hanno come protagonista il dollaro americano (EUR/USD e GBP/USD in primis). L’analisi deve avere come obiettivo la comprensione della forza del dollaro rispetto alle altre valute. Se capisci che il dollaro è debole si possono azzardare operazioni contro il dollaro sperando di prendere un trend all’inizio ad esempio.
Sovrapposizioni di più sessioni
Ci sono 3 fasce di orari dove 2 sessioni tendono a sovrapporsi. Eccole:
- Londra – New York: dalle 14 alle 17
- Sidney – Tokyo: dalle 23 alle 8
- Londra – Tokyo: dalle 9 alle 10
Durante queste ore, i volumi aumentano ed è possibile assistere ad un aumento della volatilità dei prezzi. Come abbiamo già visto in precedenza questo è particolarmente significativo durante la sovrapposizione tra Londra e New York.